Lettere in viaggio:quando la poesia sbarca (e sbanca) al pontile di Ostia
Grande successo dell'evento Lettere in viaggio organizzato dalla Nazionale Italiana Poeti e da La mia Ostia
Torna la cultura sul pontile, quella con la C maiuscola, grazie al patrocinio del Comune di Roma e all'idea geniale di Michele Gentile della Nazionale Italiana Poeti. Inaugurato dall'Assessora allo Sport, Giovani, Eventi e Cultura del Municipio X Roma, Silvana De Niccolò, 
il drappo bianco lungo 25 metri e largo un metro e mezzo era lì pronto per essere riempito da frasi, poesie e pensieri di tutti coloro che sentivano l'urgenza di farlo. Delle lettere in viaggio che colmano un vuoto e che sono pronte a partire per altri luoghi. 
Un'intera giornata di poesia, musica e scrittura per un programma fittissimo e accattivante.
Quattro i momenti dedicati alla poesia libera gestiti dalla Nazionale Poeti, 4 i libri presentati e quattro gli spazi musicali. E poi tanta arte visiva grazie allo sculture fantastiche di Salvatore Dattolo, agli stipendi paesaggi ostiensi di Luca Candidi, all’innovazione artistica del collettivo Subword qui con Chemutai, Smk e Marco Canicola Conchione e all’irrealtà di Claudio Gagliardini.
Gianni Maritati ha presentato il suo libro "Piccoli mondi di carta", Aldo Marinelli, presentatore di tutto l'evento, ha presentato anche il suo ultimo libro "Er gruppo", Daniela Cococcia ha toccato le corde più profonde con "Il diario dei sentimenti velati" così come Sabrina Falcone con "E' tutto qui" ha commosso il pubblico raccontando la sua splendida storia d'amore con il marito morto di tumore.
Il baritono Valerio Pagano ha aperto la parte musicale con alcune arie tratte dalle più famose opere liriche italiane,
Senna, freschi vincitori del Premio Bindi come miglior autore, hanno suonato alcune loro hit tratte dal 33 giri Sottomarini, 
Giorgia Cardarock ha affascinato come sempre il pubblico con la sua splendida voce e le cover degli U2 e Phil Collins 
mentre Gabriele, in arte Marvh, emozionatissimo ed accompaganto alla chitarra da Simone Milici, ha presentato unplugged il suo nuovo lavoro appena inciso a Milano.
E' stata l'occasione anche per fare la premiazione del concorso indetto da La mia Ostia durante il lock-down "Scrivere ai tempi del Coronavirus" dove ha vinto Adriano Mancini, decretato da una giuria formata da 13 scrittori del territorio.
E poi tanta e soprattutto poesia,
a partire dai poeti della Nazionale Italiana Poeti,
dai poeti della Rocca dei Poeti,
dai poeti della scena della Poetry Slam 
e tanti passanti che vinta l'emozione si sono espressi con le loro poesie.
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Ed il drappo piano piano si è riempito di magia...grazie Ostia
di Aldo Marinelli del 21 settembre 2020
