domenica 7 settembre 2025
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L'Amata phegea, un tipico caso di mimetismo mulleriano

Un esempio di evoluzione a portata di mano, questa falena ha tante cose da raccontare


L''Amata phegea, un tipico caso di mimetismo mulleriano




L'Amata (Syntomis) phegea è una piccola falena che si muove in modo scoordinato e goffo nel sottobosco dei boschi in primavera. La livrea con colori accesi, così insolita per una farfalla notturna, avverte i predatori della sua tossicità. Questo colore di avvertimento, detto aposematico, rende la specie interessante in quanto anche un altro lepidottero, la zigenide Zygaena ephialtes, ha praticamente la stessa livrea. Quando due o più specie lontane dal punto di vista evolutivo, tutte non buone da mangiare, si imitano a vicenda, si parla di mimetismo mulleriano. E' una tecnica che permette di avvantaggiare tutte le specie interessate, poiché i predatori assoceranno la tossicità ad un unico colore aposematico, invece che uno per ogni specie. Ciò diminuirà il numero di individui di ogni specie sacrificati.
La differenza tra le due specie è minima: il corpo dell'Amata è interamente nero con riflessi blu-metallici, sulle ali anteriori e posteriori sono presenti delle macchie bianche, mentre il torace e l'addome sono ornati da anelli gialli; quello della Zigaena è del tutto simile tranne per le macchie gialle sulle ali e non sul torace.

L''Amata phegea, un tipico caso di mimetismo mulleriano
Foto tratta da NaturaMediterraneo Link

L'apertura alare dell'Amata può misurare fino a quattro centimetri di lunghezza. Le dimensioni e la colorazione dell'insetto sono simili in entrambi i sessi.
Il loro volo pesante e rettilineo ha sempre purtroppo attratto i bambini in quanto sono facili da catturare: i nomi dialettali di questo animale sono molteplici ma il più crudele è sicuramente "zippinculo", per l'abitudine di infilargli uno stelo nella parte posteriore per farla gareggiare in fantomatiche corse al vincente.
Il bruco, dal corpo grigiastro e coperto da numerosi ciuffi di peli neri, vive e si nutre su svariate piante erbacee quali Piantaggine e Tarassaco. Nasce in agosto e ricompare nella primavera dell'anno successivo, dopo aver svernato.


L''Amata phegea, un tipico caso di mimetismo mulleriano


L''Amata phegea, un tipico caso di mimetismo mulleriano

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