La sputacchina, l'insetto della schiuma
Protetto dal suo scudo invincibile, questo minuscolo insetto popola i prati in primavera, senza farsi vedere
“Sei stato tu a sputacchiare sul prato?”
Quante volte, ridacchiando, ho fatto questa domanda ai bambini delle scolaresche in giro con me in un prato in primavera.
E quando poi infilavo le dita in quella massa gelatinosa per cercare il colpevole quante volte segnali di disgusto uscivano con sorpresa e curiosità dalle loro labbra. E si, la sputacchina è veramente un animale curioso e interessante da scoprire.
Philaenus spumarius è il suo nome latino ed è un insetto emittero la cui larva (in fase di neanide e ninfa, poco mobile) si crea una protezione di schiuma tra gli steli di erba per non farsi predare e per mantenere la giusta umidità in estate.
Ma come fa a produrre tanta schiuma? Un ingegnoso metodo (movimento dell'addome) le permette di mescolare i suoi escrementi liquidi con l'aria, un pò come quando noi montiamo la panna.
Al suo interno la larva verde, lunga circa 4 mm, nata da uova nascoste nelle cortecce dove hanno passato l'inverno, si nutre, indisturbata, della linfa della pianta, succhiandola direttamente con il suo apparato boccale (un rostro).
Gli adulti, che compaiono in estate, sono invece color ocra, lunghi fino a 7 mm e sicuramente li avrete incontrati perchè saltano tra i fili d'erba e spesso anche sui nostri plaid di un picnic estivo.
di Aldo Marinelli del 09 maggio 2021